How to: Rossetto Rosso

L’idea di questo post mi è venuta ieri quando una mia amica, taggandomi in un commento su facebook, mi ha chiesto “ma perché vedo il rossetto rosso sulle altre e mi piace molto, lo metto su di me e non mi piaccio neanche un po’????”

La risposta a questa domanda è molto semplice. Innanzitutto prima di scegliere qualsiasi tipo di colore da indossare -che si tratti di make up, vestiti o accessori – dobbiamo considerare sempre i nostri colori di partenza e prendere quindi in considerazione il colore dei nostri occhi, il sottotono della nostra pelle e ovviamente il colore dei capelli che modificandosi porta anche modifiche ai colori che ci stanno bene. Partendo da questo presupposto è chiaro che è impossibile che a tutte le donne stiano bene gli stessi colori, perché ognuna di noi è diversa e ha alcuni colori che la valorizzano e altri che la penalizzano.

Nello specifico, quando scegliamo un rossetto rosso, dobbiamo valutare una cosa molto importante: il sottotono. Non tutti i rossetti rossi sono uguali perché il Rosso è dato dalla miscela del pigmento principale color magenta (simile al fuxya) insieme agli altri due colori primari… quindi o hanno un sottotono freddo (come il Red Russian di MAC che ha il sottotono blu) o un sottotono caldo (se il sottotono è giallo come l’altrettanto famoso Lady Danger di MAC). Ovviamente dal sottotono e dalla percentuale di miscela di ciascun pigmento il Rosso avrà diverse sfumature… Potrebbe virare all’Arancio, o al Fragola, al Mattone, al Bordeaux ecc.. Si tratta solo di provarli sulla bocca e vedere quale ci sta meglio.. (a tal proposito chiedete SEMPRE di sterilizzare il rossetto che state per provare, non è igenico indossare sulle proprie labbra il rossetto che ha appena provato qualcun’altra).

Personalmente, essendo una bionda dalla carnagione olivastra-dorata, i rossetti rossi con sottotono freddo non mi donano particolarmente. Ad esempio il “Rosso Chanel” che è uno dei rossetti rossi per eccellenza, mi invecchia e mi involgarisce parecchio.. per cui ogni volta che lo metto lo tolgo dopo 5 secondi perché non mi ci so vedere… Mentre ADORO il lipstain della Elf  nella tonalità “Red Carpet” : un rosso fragola tendente un po’ al fuxya  che trovo mi stia meglio proprio perché più caldo. Un altro rossetto che mi lascia perplessa su me stessa è il Riri Woo di Mac, il celebre rossetto firmato da Rihanna per la sua prima Capsule Collection che è un bel rosso pieno, molto simile al Ruby Woo, ma con un finish retro matte (vi parlerò dei finish dei rossetti in un prossimo post!)

Dopo aver scelto il colore che più ci dona, è importantissima l’applicazione che deve essere uniforme e precisissima.

Partiamo facendo uno Scrub alle labbra per renderle morbide e togliere le antiestetiche pellicine che renderebbero la stesura del rossetto impossibile!

Una volta rimosso lo scrub, averle asciugate per bene, passiamo un velo di balsamo labbra e lasciamo agire per un po’. E’ importante avere le labbra ben idratate ma è altrettanto importante togliere l’oleosità per far aderire ben il rossetto, per cui ricordatevi di tamponare e rimuovere i residui di burrocacao o balsamo labbra prima di procedere al passo successivo.

Ora possiamo contornare le labbra per definirne al meglio i contorni. E qui entrano in gioco due tips: usare una matita trasparente che formerà una specie di barriera tra le labbra e il resto del viso e scegliere una matita dello stesso coore del rossetto o poco più scura (mi raccomando al poco.. i contorni nettamente più scuri oltre ad essere passati di moda da almeno 20 anni, sono decisamente un orrore da vedere!). Tra le matite barriera, ottima per quanto riguarda il prezzo è la Lip Lock Pencil di Elf e quella di ItSyle (se non ricordo male costa 3,90 €); mentre per quanto riguarda i rossi, dipende dal rossetto che avete scelto, ultimamente sto usando molto la Lip Liner Essence nel colore 10. Femme fatale.

A questo punto possiamo decidere se riempire le labbra con la matita oppure passare all’utilizzo di una tinta per labbra a pennarello (oramai ce ne sono miliardi in commercio! tra le marche più economiche: Kiko, Elf, Essence), per far durare di più il rossetto e per far si che quando inizierà inevitabilmente a togliersi non ci sia l’antiestetico effetto del contorno intatto e del resto sbiadito.

Una volta asciugata la tinta possiamo, finalmente, passare alla stesura del rossetto, che consiglio di prelevare con un pennellino per evitare di uscire fuori dai contorni!

Ora siamo pronte per uscire e sfoggiare il nostro Rouge à levres nel vero senso della parola!!!! ;)

E voi? Indossate spesso il rossetto rosso? vi trovate a vostro agio? qual è il vostro rosso preferito? Fatemelo sapere nei commenti!!!

Un bacio,

Carol